C’è una pratica di seduzione che mette al centro scarpe e sensualità, in un’eterna e particolarissima danza dai contorni super hot. Stiamo parlando del dangling, che rientra nella grande sfera dei feticismi e della dominazione Bdsm. Si va sempre in cerca di esperienze nuove e di giochi erotici da fare con il partner con l’intento di stupire e mettere un po’ di pepe nell’intimità ma anche di scoprire lati nuovi di sé. Tante coppie si affidano ai sex toys ma c’è anche chi punta in maniera più decisa sul digitale e va in cerca di esperienze di video porno da condividere con il partner. Su portali come Sexypedia si potrà ad esempio consultare la guida ai migliori siti di cam erotiche, che sono una interessante alternativa ai classici siti porno per la complicità di coppia. Sicuramente il dangling rientra tra le tecniche di seduzione più sexy in assoluto: le sue regole sono poche e semplici. In pratica consiste nell’atto, che in genere viene compiuto da una donna, di sfilare – ma solo in parte – una scarpa. Il tallone dovrà restare scoperto, mentre la calzatura inizierà a penzolare in aria (mantenuta indosso grazie al movimento delle dita).

 

Forse è proprio a causa del particolare e sinuoso movimento compiuto dalla scarpa a mezz’aria che, a volte, si fa ricorso anche al termine ‘dandling’ (che però resta comunque improprio). Vuol dire letteralmente ‘dondolare’, però sarà giusto precisare che da un punto di vista dell’etimologia questa parola è riferita solo e unicamente al gesto compiuto dal genitore che culla (anzi, dondola) il suo bambino. Il verbo ‘to dangle’, invece, rimanda in maniera molto più inequivocabile alla posizione di penzolamento in bilico che assume la scarpa durante questa sempre più apprezzata pratica hot.

Tecnica di seduzione e pratica Bdsm: quali scarpe è giusto usare

Abbiamo accennato al fatto che parlare di dangling equivale a identificare sia una pratica fetish che un’elegante tecnica di seduzione. E’ nella fase preliminare, quella che anticipa il rapporto vero e proprio, che questa tecnica trova il suo spazio ideale. In un ambiente intimo e raccolto, dove avviene il menage a due, è lei che mette in atto la tecnica sfilandosi delicatamente la scarpa. Dovrà essere un modello chiuso, quindi no ai sandali perché il piede in quel caso è già in gran parte visibile. Ok ovviamente alle sexy decolleté ma anche ai sabot e, perché no, alle ballerine. Ovviamente scarpe da casa oppure di tipo sportivo restano sconsigliate, visto che il loro sex appeal è – diciamo così – piuttosto limitato. Poi, chiaramente, tutto è soggettivo e quindi quelli che vi diamo sono soltanto consigli molto generici.

Atmosfera intima e ambiente riservato: così inizia il rapporto a due

La pratica del dangling, inoltre, non avviene normalmente in un luogo pubblico. Si deve creare infatti un’atmosfera piuttosto privata, magari anticipata da una bella cena a due, tale da favorire il compiersi di gesti tanto intimi e immediatamente precedenti al rapporto vero e proprio. E’ una tecnica che, il più delle volte, viene messa in atto da coppie già rodate e che si conoscono a memoria. Ciò non toglie che ovviamente possa rappresentare una sfida anche per chi abbia una storia più recente. Il gesto di sfilare la scarpa e lasciarla penzolare agganciata al piede suggerisce che il rapporto sta per consumarsi: è il preludio alla sinfonia sotto le lenzuola. Il vedo non vedo, che potrà essere messo in pratica con l’ausilio di calze – meglio se a rete, sinonimo di femminilità per antonomasia – avrà un effetto catalizzatore.

Il corteggiamento del piede anticipa il rapporto per un feticista

Sono soprattutto i feticisti del piede ad apprezzare la tecnica del dangling e a farne una vera e propria bandiera. Anche in questo caso la situazione che si verrà a creare sarà molto intima, la coppia si troverà in un luogo riparato e familiare per condividere l’intimità. Il gesto di togliere la scarpa tipico del dangling, però, per i feticisti non sarà il preludio dell’atto sessuale in sé quanto piuttosto l’inizio di uno stretto corteggiamento del piede di lei. Qui entriamo nel campo della dominazione, poiché la donna potrà decidere quali comportamenti consentire e quali gesti invece negare. Insomma, si tratta di preliminari che anticipano l’avvio di un rapporto sessuale che prevede il ruolo dei piedi come assolutamente centrale. Naturalmente l’atto in sé non sarà meno appagante solo per il fatto di essere al cospetto di un feticista del piede. Le preferenze di ciascuno non si discutono e l’apertura mentale, soprattutto tra le lenzuola ma in generale ovviamente, è sempre necessaria. Vale la pena andare in cerca di nuovi giochi ed esperienze da fare insieme soprattutto per cementare il legame.