La città di Venezia è famosa in tutto il mondo come una delle destinazioni più romantiche di tutto il mondo insieme ad altre meravigliose città italiane come Roma e, se ci siete stati almeno una volta, non potete non essere d’accordo: pur con le sue difficoltà Venezia rimane unica al mondo.

Un po´di storia

Ma prima di tutto si tratta di una città unica nel suo genere: fondata ufficialmente nell´821 sotto il nome di Ducato di Venezia, venne interamente costruita “sull´acqua” – ovvero a partire da terreni paludosi all´interno della laguna attraverso successivi insediamenti e già a partire dal 421 – esattamente 400 anni prima a seguito della fuga di alcune popolazioni venete dalla terraferma (così i veneziani chiamano la costa davanti a Venezia) per le frequenti invasioni barbariche che si verificarono in quei secoli.
Dall´800 e per più di mille anni Venezia ha mantenuto il suo carattere unico diventando una delle potenze marittime e uno dei centri politici più importanti del Mediterraneo.
Soltanto in epoca fascista, nel 1933, fu costruito un ponte che unisce la terraferma all’isola di Venezia, chiamato “ponte della libertà”, attraverso il quale la città è ora raggiungibile comodamente in treno e in macchina.

Chiunque sia stato Venezia o ci abbia vissuto potrà confermare il suo carattere unico e misterioso: immaginate una città senza auto, dove ci si muove a piedi, in battello (o vaporetto) o con altri mezzi acquatici e dove il rumore di fondo è fatto dal vociare della gente per strada e dal rumore dell´acqua che scorre tra i canali.
Essendo una piccola isola – o meglio un insieme di isolette ancora più piccole – Venezia si è come fermata nel tempo, non ha potuto espandersi e rinnovarsi come tutte le altre città antiche del mondo e gli unici danni gravi agli edifici sono stati provocati dall’alluvione del ´66; mentre non è stata invece danneggiata dai bombardamenti della seconda guerra mondiale, al contrario dei vicini centri di Marghera e Mestre (di formazione comunque molto più recente).

Per questo e tanti altri motivi Venezia è ricca del fascino di una storia che dura da 1600 anni… ed è considerata la meta preferita degli innamorati.
Abbiamo stilato per voi un elenco delle cose più romantiche che si possono fare a Venezia. Può risultare a volte scontato, ma mai cosa scontata ha valso più la pena di essere vissuta. Senza contare che insieme alla vostra metà queste attività saranno senz’altro indimenticabili!

Dove dormire e fare colazione con la vostra metà

Come potrete immaginare in una città dal turismo intenso come Venezia, cercare un hotel o un posto dove dormire non è molto difficile, ma se non conoscete la città potreste facilmente rimanere delusi.
Il nostro consiglio è come sempre prenotare l´albergo con largo anticipo – in modo da avere più scelta e tariffe più convenienti – e di chiamare la struttura per avere conferma. Non scordate poi di leggere i commenti che trovate online: siti come Booking.com e Venere.com offrono sempre liste interminabili di hotel di tutte le tipologie, commenti, foto e spesso sconti.
Una zona vale l´altra, si tratta di una città molto piccola (59.000 abitanti per una superficie di 211 km^2) ma le nostre zone preferite sono quelle delle Zattere e delle Fondamente Nuove: un po´al di fuori del centro nevralgico di piazza San Marco offrono una vista davvero meravigliosa sulla laguna, la prima per il tramonto e l seconda per l´alba.
Qui ci sono naturalmente molti hotel, appartamenti e bed&breakfast – questo il nostro preferito, proprio a due passi dalla riva delle zattere e dal museo di arte contemporanea Peggy Guggenheim. Su questa riva troverete anche numerosi bar e ristoranti forniti di vere e proprie zattere sulla laguna, come “La linea d´ombra”, uno dei più nuovi e moderni, qui il sito ufficiale.

Ecco qui il percorso:

Romantica cena al tramonto

E per rimanere in argomento cibo, cosa ci può essere di più romantico in una città di mare che una bella cena di pesce “in riva alla laguna” magari all’ora del tramonto? La postazione perfetta per vedere il tramonto è l´isola della Giudecca, proprio di fronte alle appena citate Zattere. Questa piccola striscia di terra a poche centinaia di metri dalle rive di Venezia è una delle zone “nuove”: non molto frequentata anni è ora oggetto di restauri e rinnovamenti ed è diventata anche la sede da pochi mesi della nuova fondazione Tre Oci, associazione di fotografia che in collaborazione con lo Spazio Forma di Milano organizza continuamente mostre e corsi di fotografia.
Per raggiungere le rive della Giudecca dovrete prendere un battello dalle Zattere o da San Zaccaria (numero 2 o 4.2 fermate Palanca, Redentore, Zitelle) qui troverete 5 o 6 ristoranti, noi vi consigliamo la “Trattoria ai Cacciatori” : posizione perfetta, menù a base di pesce e spazio all´interno tipico e accogliente.

Immancabile giro in gondola

Tra le attività più romantiche non può di certo mancare un giro in gondola. Dalla tradizione della voga alla veneta ad attrazione turistica famosa in tutto il mondo il passo è stato piuttosto breve. I prezzi non sono del tutto economici e dipendono comunque dalla durata e dal percorso che volete fare. Troverete “postazioni” di partenza davvero dappertutto e vi verrà sicuramente richiesto durante le vostre passeggiate più e più volte. Il nostro consiglio è cercare di non partire dalle zone più “inflazionate” come piazza San Marco, San Zaccaria e vicinanze, ma di farsi invece una passeggiata tra calli e callette, qui troverete sicuramente offerte più convenienti. E se ancora i prezzi non sono abbordabili per le vostre tasche potrete sempre prendere un battello – il più lento in assoluto e con percorso lungo il canal grande è il numero 1, vi mancherà forse un po´di privacy ma non la vista panoramica.

Feste ed eventi

Se volete una vacanza romantica ma senza rinunciare al divertimento sfrenato – cosa che normalmente a Venezia è difficile da trovare – e non vi dispiace l´idea di passare qualche giorno al mare pur sopportando le temperature proibitive di un´estate in città, prenotate un soggiorno nella terza settimana di Luglio.
Il sabato che precede ogni terza domenica di Luglio, infatti, si festeggia a Venezia la festa del Redentore (ovvero il “salvatore”). Quest´evento nasce nel 1577 come festività religiosa, in seguito alla liberazione della città da un´epidemia di peste. I veneziani, decimati a un terzo della popolazione in soli due anni, da una terribile ondata della malattia mortale, decisero di istituire in questo giorno, per festeggiare la fine dell´epidemia, un ponte votivo. Oggi si festeggia, oltre che secondo la tradizione con un ponte di barche, con un meraviglioso spettacolo di fuochi d´artificio sulla laguna: barche di ogni dimensione accorrono da tutta la laguna per parcheggiarsi nel posto migliore in prossimità del bacino di San Marco e godersi lo spettacolo con cibo e bevande. Se la soluzione della barca non vi attira potrete sempre ammirare i fuochi dalla piazza, o dalle rive limitrofe o addirittura dal Lido di Venezia.

Musica romantica

Proprio grazie al suo silenzio innaturale e la sua atmosfera magica Venezia è la città ideale per i concerti all’aperto, così come per gli spettacoli degli artisti di strada – oltre ad essere sede di 3 teatri molto famosi:

  • La Fenice, da poco ricostruita
  • Il Malibran, il cui programma d´opera lirica e concerti classici è sempre molto fitto
  • Il teatro Goldoni, più famoso per le commedie teatrali – prende il nome dal famoso scrittore Carlo Goldoni

Ma la vera musica popolare si canta per strada, e soprattutto in gondola – anche se ormai “o sole mio” la fa da padrone (ovviamente più riconoscibile dai turisti stranieri) anche le canzoni tipiche in veneziano si mantengono vive, grazie a una tradizione orale che va di nonno in nipote, più che di padre in figlio.