Vi abbiamo parlato delle relazioni in rete, di come la tecnologia può cambiarle, addirittura dei social network di coppia e naturalmente dei veri siti per single… che poi è un po’ il nostro vero mestiere diciamo.

Ma se ci fossero altri modi per incontrare gente nuova e chissà una possibile anima gemella? Il tutto mentre si svolge una delle attività più meravigliose che l’umanità ha saputo affinare e raffinare – nel senso di rendere raffinata – e ancora una volta no, non è di quello che parliamo ma del Mangiare! Cibo prelibato e in compagnia prelibata… si potrebbe chiedere di più?
Sarà la crisi, sarà la Rete, sarà che ormai se non è social e global non ci piace, ma nella generazione di faccia libro (si perché a noi italiani “ci piace” tradurre tutto, ma proprio tutto) … il social eating è un fenomeno sempre più diffuso e naturalmente sempre più cool 😉

Come lo sappiamo?
#UNO perché noi sappiamo sempre tutto, semplicemente.
#DUE perché lo dice Internet, e beh se lo dice Lui sarà vero.

Intro

Scherzi a parte, davvero sempre più blog e siti parlano di questo argomento, e non per nulla nuovi investimenti vengono fatti in questo campo.
Come letto su millionaireweb.it, un giovane startupper che non è una brutta parola ma sta a quanto pare ad indicare uno che ne sa riguardo all’iniziare nuovi business – francese, Cedir Giorgi ha creato un sito che si chiama Cookening, partendo dallo stesso principio di Airbnb.

E come questo sito, che mette a disposizione della gente che ha una camera libera in casa e la possibilità di ospitare/affittare lo spazio e dall’altro lato dei viaggiatori uno spazio in cui entrare in contatto, Cookening permette ai viaggiatori ma anche alle persone che in generale hanno voglia di provare una nuova esperienza, di gustare la cucina locale direttamente a casa di qualcuno.

Questo principio di una piattaforma virtuale e social dove la gente possa comunicare e mettere a disposizione la propria casa, la propria abilità culinaria o semplicemente la propria voglia di farsi una mangiata in compagnia, costituisce il così detto social eating.

Cookening poi non è assolutamente l’unico social eating, né tantomeno il primo, uno dei più “vecchi” nasce infatti in Italia dall’idea di Gian Luca Ranno, CEO e co-fondatore di Gnammo.com.
Il sito è disponibile in versione inglese e italiana e mette a disposizione una serie di eventi mangerecci, perlopiù cene, ai quali si può indicare la propria volontà di partecipare dopo essersi iscritti. Gnammo unisce da una parte dei cuochi con la voglia di condividere la propria passione la cucina con dall’altra delle persone che hanno voglia di provare piatti nuovi, in un ambiente cado e casalingo, conoscere nuove persone e mangiare bene senza spendere un capitale!

Come già detto il social eating è il nuovo fenomeno globale e ormai i siti che offrono questo tipo di servizio sono molti, ognuno con le sue caratteristiche particolari: italianità, chiccheria, coolness, segretezza, esclusività, internazionalità… e tanto altro!

Volete saperne di più?
Seguiteci su Siti-incontri.it perché a breve seguiranno nuove info e recensioni dettagliate sul nuovo modo per fare nuovi incontri!

#1°UPDATE
Gnammo.it

Ed eccoci di nuovo con gli update e i dettagli promessi.
Come accennato nell’introduzione, uno dei primi network di social eating nasce – manco a dirlo – in Italia, che si sa è il paese dove si possono gustare delle pietanze davvero prelibate nonché famose in tutto il mondo… e non lo diciamo perché siamo di parte!
Gnammo.it infatti, non da solo la possibilità a cuochi e degustatori italiani di incontrarsi tra di loro, ma da inoltre l’occasione a viaggiatori e appassionati del nostro paese di entrare in contatto con la cultura culinaria italiana in un modo diverso, alternativo e sostenibile. Insomma Gnammo.it è internazionale e per questo lo trovate in versione italiana e inglese.

Cosa fare per partecipare?
Niente di più semplice, vi basterà iscrivervi al sito: inserite semplicemente uno username, un indirizzo E-mail valido e la città in cui risiedete… e il gioco è fatto! C’è anche in alternativa, la possibilità di accedere con il vostro account Facebook.
Ora non vi resta che decidere se desiderate essere uno Gnammer o un Cuoco…
Ma niente paura, non serve essere dei professionisti dei fornelli per poter anche solo per una volta vestire i panni dello Chef.
Ciò di cui avete bisogno è iniziativa, voglia di condividere, tanta creatività, una cucina… e naturalmente un menù! Una volta che vi sarete decisi vi basterà cliccare sulla faccina verde che trovate in alto a destra di fianco al vostro username e cliccare nuovamente su “crea un evento”.
Qui potrete inserire tutte le info necessarie, dal titolo dell’evento, a una breve descrizione, qualcosa su di voi e naturalmente i dettagli più importanti come data ora e luogo e menù.

Indirizzo e numero di telefono verranno protetti da Gnammo e comunicati al momento giusto solamente alle persone che hanno dato la loro adesione all’evento. Quindi, non preoccupatevi per la vostra privacy e vai con le portate !
Dalla prima occhiata agli eventi di Gnammo potrete subito constatare che non ci sono solo cene ma anche corsi di cucina, inaugurazioni e tanto altro.
Tutti gli gnammer e i cuochi visualizzeranno all’interno della homepage i prossimi eventi disponibili e potranno filtrarli per regione, individuando così le locations più vicine.

Ma ogni evento ha in comune con gli altri la voglia di condividere la passione per il cibo la cucina ma soprattutto la buona compagnia, la gioia di incontrare nuove persone e allo stesso tempo coltivare le proprie passioni, non è il sogno di tutti?
Per ogni evento è previsto un contributo finanziario, quindi se vi piace l’idea di intraprendere una carriera culinaria… perché non fare una prima prova proprio qui? Avrete l’occasione di farvi conoscere, di scambiare contatti con persone interessate alla cucina e al cibo e di mettervi alla prova in una cena per più persone da cui potrete ottenere nuovi feedback e perché no nuove idee e nuovi spunti.
Voi gnammer invece a vostra volta avrete l’occasione di passare una serata in compagnia, provare piatti nuovi, incontrare nuove persone e mangiare magari meglio che al ristorante in un ambiente accogliente e casalingo e spesso per molto meno.

Una volta iscritti poi riceverete settimanalmente una newsletter in cui vi verranno elencati tutti i i nuovi eventi per le settimane a seguire.
Se volete saperne di più vi consigliamo anche di leggere le esperienze di gnammer e cuochi sul blog di gnammo.it.